Descrizione
A seguito delle recenti piogge, l'Amministrazione Comunale ha fatto il punto sulla situazione dei movimenti franosi, dopo una serie di sopralluoghi effettuati con la colonna mobile dell'ANCI, il Centro di Protezione Civile dell'Università di Firenze (con il prof. Casagli), attivato come Protezione Civile Nazionale, il Genio Civile della Regione, geologi e ingegneri incaricati dal Comune di Vaglia, e l'Ufficio Tecnico del Comune, alla presenza anche dell’assessora Lombardo.
Situazione Generale
In generale, la situazione non è peggiorata in modo significativo, dopo l’ultimo evento, sebbene, in alcune zone non si sia ancora riusciti ad intervenire per problematiche legate alla saturazione dei terreni, che, nonostante il ritorno del bel tempo che ha caratterizzato alcuni giorni di aprile, non consentendo l’impiego dei mezzi sui terreni.
Dettaglio degli Interventi
- Vaglia Sud: Per quanto riguarda le frane all'uscita sud di Vaglia, quella situata all’altezza dello svincolo, vicino alla fonte, ha registrato un nuovo scorrimento del materiale. I lavori di somma urgenza il cui inizio era previsto per la settimana passata sono stati rimandati causa maltempo, sono stati condivisi e confermati in sede di tavolo tecnico a seguito del sopralluogo e non appena lo stato del terreno lo consentirà saranno avviati per la creazione di opere di regimazione delle acque, disgaggio dei massi pericolanti, installazione barriere paramassi dotate di sistema di allerta.
- Vaglia Caserma: La frana nella zona della caserma di Vaglia ha provocato, in occasione dell’allerta meteo gialla degli scorsi giorni, e a causa delle continue piogge, l’evacuazione precauzionale delle persone residenti in via Bolognese, per una notte. Le condizioni meteo non avevano ancora permesso ulteriori interventi oltre al disgaggio già effettuato in seguito all'evento del 14 marzo, ed in data 23.04 sono stati avviati i lavori di somma urgenza previsti e condivisi in sede di tavolo tecnico a seguito sopralluogo del 18 aprile us. Tali lavori, con la previsione di essere ultimati a metà maggio, dovrebbero consentire il raggiungimento di un buon livello di sicurezza in attesa della progettazione degli interventi di messa in sicurezza definitiva del versante;
- Vaglia Nord: Per la frana all’uscita di Vaglia nord, i lavori sono stati avviati e, nonostante l'interruzione dovuta al maltempo, sono in corso il posizionamento dei massi ciclopici per il ripristino della sponda di protezione della strada e di argine del torrente Carza. Il ripristino completo della viabilità è previsto per il mese di giugno.
Paterno: Gli interventi nelle zone di Paterno sono già in corso, e per quanto riguarda la frana all’ingresso della frazione, i lavori procedono come da cronoprogramma. Il maltempo ha solo interrotto le lavorazioni ma non ha creato danneggiamenti al rilevato stradale e al cantiere in corso. Nel frattempo sono in consegna i dati tecnici utili al dimensionamento del muro di sponda in cemento armato per poi procedere alla sua realizzazione. Tempi di realizzazione complessivi, 6 mesi circa. - Fontebuona: Oltre alla frana sulla SS65, che sta creando disagi al traffico e la cui risoluzione è di competenza ANAS, è presente una frana in via San Michele alle Macchie. In questa zona, è stato già eseguito un intervento di drenaggio per favorire il deflusso delle acque e alleggerire il terreno ed è stato seguito all’affidamento in soma urgenza delle valutazioni, indagini e direzione operativa dei lavori da eseguirsi tramite impresa in corso di individuazione (già convocate).
Prossimi Passi
A seguito dei sopralluoghi effettuati questa mattina, è stato deciso che, grazie al supporto del Centro di Protezione Civile dell'Università di Firenze, verranno eseguite mappature con droni dotati di laser scanner entro metà maggio. Questa mappatura ad alta precisione (centimetrica) sarà fondamentale per i successivi interventi urgenti e per una gestione più dettagliata dei lavori di sistemazione.